Pubblicato : 11/02/2021 17:02:33
Categoria : Business to Business , Novità
La crisi del sistema museale italiano è sotto gli occhi di tutti e molto preoccupante per l’importanza che hanno i beni culturali per l’economia del nostro paese.
Tre settimane oro sono la Provincia Autonoma di Bolzano ha comunicato che i 10 musei provinciali dell’Alto Adige hanno avuto un calo di visitatori del 66% tra il 2019 e il 2020.
Qualche giorno prima il Louvre aveva fatto sapere che nel 2020 i suoi visitatori erano diminuiti di ben il 72% rispetto all’anno precedente.
Dati terribili che accomunano le piccole e le grandi realtà museali in Italia e nel mondo.
Non è difficile immaginare come qualche piccolo museo comunale italiano possa aver subito un contraccolpo ancora peggiore dalle limitazioni imposte per contrastare la diffusione del Covid-19.
E’ da più di un anno che le scuole italiane sono state costrette a rinunciare ai viaggi d’istruzione e alle uscite didattiche.
Il blocco della mobilità tra le regioni scadrà il 15 febbraio e una proroga sembra delinearsi all’orizzonte come una certezza ben definita.
Gli spazi museali restano difficilmente raggiungibili ed è impossibile, pur con la possibilità di aprire al pubblico, fare in modo che abbiano il necessario afflusso di visitatori.
I grandi musei, oggi come ieri hanno deciso di continuare ad essere accessibili ai visitatori di tutto il mondo attraverso la realtà virtuale.
Istituzioni come il Louvre di Parigi, l’Hermitage Museum a San Pietroburgo e la National Gallery of Art di Washington offrono la possibilità di visitare le loro collezioni attraverso virtual tour immersivi fruibili avendo a disposizione device senza particolari requisiti e una connessione ad internet.
La stessa strada è stata percorsa dal Rijksmuseum di Amsterdam, del Museo Frida Kahlo di Città del Messico e dal MoMA – Museum of Modern Art di New York.
In Italia questi e molti altri musei e luoghi d’arte offrono sul loro sito internet la possibilità di fruire di un virtual tour in grado di poter godere della bellezza delle collezioni presenti e delle mostre temporanee:
Tutti i musei, pubblici e privati, piccoli e grandi, con i virtual tour immersivi Matterport (visita la Galleria degli Uffizi) hanno la possibilità di mantenere le loro collezioni accessibili ai visitatori di tutto il mondo e di stupire con l’introduzione di contenuti multimediali, che sono in grado di ampliare l’effetto Wow sulla loro utenza.
Una corretta strategia di marketing omnicanale sarà in grado di convogliare il pubblico ingaggiato attraverso i social network e di fare in modo che si possano raggiungere importanti ricavi attraverso l’implementazione di bookshop virtuali e l’organizzazione di eventi digital facilmente gestibili attraverso piattaforme che supportano più lingue come Cisco Webex Meetings.
In questo scenario risulta fondamentale affidarsi ad un’interlocutore come il Gruppo Med Store, che non solo è distributore Matterport per l’Italia, ma anche un sistem integrator in grado di progettare una soluzione digital su misura per qualsiasi realtà museale e luogo d’interesse artistico.
Il Gruppo Med Store è in grado di ideare e realizzare soluzioni digital integrate che siano in grado di dare la massima visibilità online alle proprie collezioni, di raccogliere un ampio pubblico a livello mondiale e di favorire i ricavi con un’attività e-commerce collegata ai virtual tour Matterport e l’organizzazione di eventi virtuali multilingue.